agosto-settembre 2004
SommarioATTUALITA' MOSCA
1° SIM Fly Festival
a cura della redazione
TECNICA MOSCA
Nel regno di Halford
di Claudio Carrara
Un’immersione nella magica atmosfera dell’Hampshire e dei suoi chalk-stream, dove è nata la storia della pesca a mosca inglese, con partcolare riferimento al Test. Una logica di pesca diversa da quella alla quale siamo abituati, basata sul rispetto della tradizione nel comportamento e nelle scelte tecniche.
TECNICA SPINNING
Perché lo spinning
di Fabio Santoni
Viene sempre un momento nel quale ci si pongono delle domande sul proprio agire. Qui l’autore si interroga sui motivi ultimi che portano a scegliere proprio lo spinning come tecnica di pesca. Ne emergono importanti concetti “definitori”, una grande passione e un incontenibile vanto.
COSTRUZIONE MOSCA
Popper in balsa
di Ivano Mongatti
Una guida che accompagna il lettore a realizzare passo per passo questa classica imitazione, «a metà strada tra fly tying e bricolage». Legno, trapano, carta vetrata, turapori e vernici integrano infatti il classico armamentario del costruttore.
TECNICA SPINNING MARE
Tropics Hit Parade
di Nicola Zingarelli
«I migliori gamefish per lo spinning tropicale»: una carrellata di incredibili predatori con i quali Nicola, grande esperto del settore, in tutti i mari del mondo, si presenta al pubblico di Mosca e Spinning. Aneddoti, esperienze particolari, una personale graduatoria.
TECNICA MOSCA
Il lucioperca dei grandi laghi
di Paolo Pacchiarini e Mauro Borselli
Mentre Paolo parla delle caratteristiche fisiche e comportamentali di questo bel predatore alloctono, delle tecniche e delle attrezzature per la sua pesca a msoca, Mauro racconta con soddisfazione l’esperienza della sua prima vera uscita mirata al lucioperca, sul lago di Lugano, su invito dello stesso Paolo.
TECNICA MOSCA MARE
Surfin’ flies. La pesca sulle frangenze
di Marco Sammicheli
«Propriamente il surf è una frangenza che si manifesta su un basso fondale, ma ai nostri fini ha senso includere nel concetto anche quella prodotta da onde che frangono sulle rive con acque profonde. Le differenze sono molte ma, a suggerire al pescatore a mosca, specialmente a quello che viene dalle acque dolci, un evidente tratto comune, ci sono schiuma e turbolenza».
TECNICA SPINNING MARE
Walkin’ the dog
di Alessandro Idini
Nata notoriamente in acque interne, nella pesca del bass, la tecnica WTD si è estesa da qualche tempo anche in Italia ai predatori pelagici, dando luogo a particolari adattamenti, specie riguardo alla velocità, e ad esche dedicate, molte delle quali sono qui presentate.
TECNICA MOSCA
Vecchie novità
di Antonio Pozzolini
La pesca a mosca vive della continua tensione fra tradizione e innovazione. L’esperienza accumulata sul fiume francese Dubs, che ospita autentiche e selvagge fario mediterranee, ha portato alla rivisitazione di due classiche imitazioni francesi, basate, fra l’altro, sull’impiego delle piume di petto di anatra femmina.
TECNICA SPINNING
Caccia grossa: surf spinning alla leccia amia
di Fabrizio Cerboni
Un dettagliato resoconto dell’esperienza di sei anni di pesca alla leccia amia, con riferimento ai luoghi, ai periodi, ma soprattutto all’attrezzatura necessaria per confrontarsi con questo affascinante predatore con la giovane tecnica del surf spinning.
ITINERARIO MOSCA
Val Onsernone
di Franco Fumolo
Una giornata di pesca a caccia di trote e di temoli nella suggestiva vallata del torrente Onsernone, un affluente della Maggia che si getta nel lago Maggiore tra Ascona e Locarno, in territorio elvetico.
TECNICA SPINNING
Salmerino di fonte e nuovi artificiali
di Giorgio Montagna
Dopo tanti articoli dedicati agli ambienti lacuali, Giorgio presenta brevemente le sue esperienze con il Salvelinus fontinalis, ospite non solo di laghetti di montagna e di pianura, ma anche di tratti fluviali e torrentizi, indicando quattro recenti artificiali atti ad insidiarlo.
STORIA E ANTIQUARIATO
Il museo della pesca di Caslano
di Giorgio Cavatorti
Sul lago di Lugano, nel Canton Ticino, sorge uno dei quattro musei della pesca svizzeri, inaugurato a Caslano nel 1993. L’interesse è dato dalla forte tradizione di pesca del lago, con le caratteristiche barchett, e da una collezione di attrezzature molto particolare.
TECNICA BASSFISHING
Freak baits
di Massimo Zanetti
All’apparenza un mostro, dotato di zampine, ali da libellula, code singole o doppie, corpo liscio o ad anelli, da usare con svariate tecniche per insidiare il bass: dal flipping al pitching, allo skipping.