Questo sito utilizza cookies, propri e di terze parti, necessari per il funzionamento dello stesso, per scopi statistici e per ottimizzare l'esperienza di navigazione dell'utente

Chiudendo questo banner, proseguendo nella navigazione o cliccando su un elemento della pagina accetti il loro utilizzo. Per saperne di piu'

Approvo

Redazione

Redazione

Nato il 29 aprile 1957 a Perugia, Marco Pippi si è occupato inizialmente del settore vendite, poi di marketing istituzionale con il Gruppo Grifo Agroalimentare, azienda di rilievo nella filiera lattiero-casearia ed agroalimentare dell’Umbria. In pensione dal 2019, è sempre stato sensibile alle tematiche riguardanti l’ambiente, soprattutto quello acquatico, conseguenza diretta del fatto di essere stato pescatore fin da bambino.
Mauro Natali è un ittiologo professionista (o meglio, come preferisce essere chiamato, un acquacoltore), da un paio d’anni in pensione. Autore di molte pubblicazioni, è considerato un esperto a livello nazionale delle tematiche legate al luccio, al suo habitat e alla sua riproduzione.
Nato a Perugia nel 1955, Luca Castellani è vissuto quasi sempre a Perugia. Ha cominciato a pescare a sei anni, con suo padre, nel 1961, con le tecniche tradizionali; di conseguenza, sono sessant’anni che va a pescare. Quest’anno sono venti anni che fa la guida di pesca: la decisione avvenne quando – è lui che lo racconta – «trovandomi vicino ai cinquant’anni fui posto davanti a un bivio.
Le nuove direttive europee in merito alla preservazione e alla reintroduzione delle specie autoctone in ogni ambito del vivente, recepite con decreti legislativi anche dal nostro paese, hanno prodotto una vera rivoluzione nel modo di fare cui siamo stati abituati fino ad oggi. Per cercare di avere un quadro di come stanno procedendo i lavori, per avere le idee più chiare sullo stato dell’arte in Valnerina e capire quale potrebbe essere il futuro prossimo del mondo della pesca, in particolare a mosca, abbiamo intervistato (in presenza, nel novembre 2021) tre persone...

Domenica 7 novembre si è tenuto il tradizionale raduno al luccio della sede SCI di Lodi

Il premio annuale 2021 per il Lure Building Contest indetto dalla rivista è stato assegnato, in seguito alla prova pratica in acqua effettuato da Moreno Bartoli su tutti i 57 artificiali che hanno partecipato nel corso del 2021 alla competizione, al Swimming Crank Fin di Massimiliano Benedetti presentato sul n. 4/2021 (Crank snodato per il bass).

Così potremmo definire le attività sociali di Spinning Club Italia nel corso del 2021. Da un lato infatti le manifestazioni e i raduni di pesca sono potuti riprendere solo negli ultimi mesi dell’anno, complice l’attenuarsi dell’epidemia Covid, ma dall’altro sono proseguite per l’intero periodo e senza interruzioni tutte le attività indirizzate alla maggiore tutela degli ecosistemi acquatici.