Vari importanti appuntamenti sono previsti nelle sedi istituzionali per la fine dell’estate.
• CGPM - SAC. L’organismo consultivo scientifico della Commissione Generale della Pesca nel Mediterraneo riunirà in settembre il gruppo di lavoro su Piccola Pesca (SSF) e Pesca ricreativa (RF).
• MEDAC - WG4. Il gruppo di lavoro sulla pesca ricreativa del Consiglio Consultivo del Mediterraneo inizierà a trattare argomenti relativi alle specie costiere, sulle quali si basa gran parte della pesca ricreativa marittima, nessuna delle quali è però ad oggi oggetto di valutazione scientifica a causa del minore interesse commerciale e nonostante una evidente crisi degli stock.
• Forum del Parlamento Europeo sulla Pesca Ricreativa e l’Ambiente Acquatico. Da settembre, la Commissione Pesca del Parlamento Europeo lavorerà sulla relazione intitolata «State of play of recreational fisheries in the EU» (Situazione della pesca ricreativa nella UE), che è stata affidata al Gruppo ALDE (Alliance of Liberals and Democrats for Europe) per la cura del MEP Norica Nicolai. Una delle principali aspettative delle organizzazioni europee della pesca ricreativa è che la relazione evidenzi la necessità che il settore venga incluso nella Politica Comune della Pesca (PCP) su una base paritaria rispetto agli altri portatori di interessi, pescatori commerciali, acquacoltori e altri operatori della filiera.