• amo: Daiichi 515 n. 1-2/0
• corpo: EP shrimp brush
• occhi: EP shrimp-crab eyes small
• appesantimento: Dumbell eyes molto grossi
• chele: due pezzetti di rabbit strips; la punta dello strip è divisa in due con le dita appena sporcate di colla siliconica
Mosca rapidissima da costruire, molto leggera e facile da lanciare. In acqua il coniglio le conferisce grande mobilità.
Il filmato si riferisce al crab presentato da Federico Renzi all’interno dell’articolo sui granchi pubblicato nel n. 2/2014. Eccone un estratto.
«Le imitazioni di granchi non sono mosche da ricerca, vanno usate laddove si è certi della presenza abbondante di questi animali e di fenomeni di predazione da parte dei pesci, come ben sanno i pescatori a mosca che praticano le acque dei mari tropicali alla ricerca di bonefish e soprattutto di permit, pesci per i quali questa imitazione costituisce spesso l’unica plausibile e che ha portato tantissimi costruttori ad elaborare una serie di dressing specifici per diverse, esigenze. Per contro questa famiglia di imitazioni consente di aprire un capitolo quasi inesplorato della pesca a mosca in mare, dedicato alla ricerca di specie non proprio classiche per il saltwater nostrano, come le orate e i rombi, che spesso, durante l’inverno, costituiscono l’unica preda insidiabile da riva oltre, ovviamente, alle amate spigole. Proprio la presenza massiccia di granchi, rinvenuta spessissimo nello stomaco delle spigole, dovrebbe far suonare un campanello di allarme e far capire la necessità di sperimentare maggiormente l’utilizzo di questa esca».