Chi, soprattutto tra i pescatori lombardi, non conosce il Lago Bellaria? Situato in località Robbiano di Mediglia, alle porte di Milano, questo grande e limpido lago vanta una ‘storia’ infinita tra gli appassionati di svariate tecniche di pesca, che da circa cinquant’anni si sono divertiti con le trote presenti immesse dai differenti gestori. Il Bellaria è infatti uno dei primi laghi di questo tipo in assoluto a essere stati adibiti alla pesca sportiva. Come moltissimi altri bacini privati presenti in varie regioni d’Italia, trae origine da un ex cava di ghiaia; oltre a essere uno tra i più grandi esistenti in Europa, possiede acque limpide e anche profonde (ci sono zone dove il fondale arriva a ben 40 m di profondità), motivo per il quale anche nei mesi estivi non sono impossibili ottime catture di trote iridee di taglia anche rilevante. È inoltre possibile utilizzare pratiche barche per poter spaziare in ogni zona del lago. Luigi Fialdini e il suo staff (Fialdini Fishing Area), che sono gli attuali gestori del lago e che svolgono al meglio il loro lavoro, sono infatti in grado di soddisfare le esigenze di ogni pescatore, purché si rispettino l’ambiente e i pesci – soprattutto di grandi taglie – immessi (il catch and release è sempre ben accetto).
Il lago non è solo un punto di riferimento per chi pratica la pesca sia nella zona riservata allo spinning e alla mosca che in quella riservata ad altre tecniche, ma, mettendo a disposizione un ampio parcheggio e numerose capanne con relative griglie, per chiunque intenda trascorrere un’intera giornata tranquilla fra amici. Tra i numerosi gruppi di persone che frequentano abitualmente il lago, specialmente nei mesi di primavera ed estate (effettuando spesso succulenti grigliate, ottimamente organizzate dall’amico Franco, di origini argentine) c’è per esempio il gruppo di preghiera ‘Il Germoglio’ di Milano. Per conoscere le varie iniziative si consiglia di frequentare la pagina