Oltre 140 concorrenti, più di 1000 pesci catturati e regolarmente certificati, ben 24 squadre partecipanti e un Campione nuovo di zecca… questi i numeri dell’edizione 2017 del Daiwa Classic, giunto alla sua decima edizione. Qualcuno, a ragione, l’ha definita la madre di tutte le competizioni nazionali con esche artificiali e questi dati ne danno conferma. L’attesissima due giorni si è svolta lo scorso aprile nel comprensorio della Nuova Parco Laghi, dove il lago Pontini e il lago Lungo hanno rappresentato i campi gara che si sono presentati con le condizioni ottimali per far disputare ai partecipanti una competizione di alto livello. Già la prima giornata di pesca ha segnato una straordinaria impennata nelle catture, in prevalenza trote iridee ma anche fario, lacustri, marmorate e black bass, la cui variabilità di punteggio in base alla specie ittica e al turno di pesca rivoluzionava continuamente la classifica, rendendo avvincente la competizione fino all’ultimo minuto di gara. Determinante è stato il risultato conseguito nella seconda sessione di gara e durante il turno di domenica le situazioni sono cambiate continuamente dopo la prima ora di pesca; i risultati ottenuti inizialmente con attrezzature ultraleggere da trout area, infatti, non sono durati a lungo, lasciando spazio all’intuizione di alcuni lanciatori che, montando minnow molto pesanti e voluminosi per arrivare in centro lago, soprattutto al Pontini, hanno agganciato con buona continuità grosse trote iridee e lacustri che li hanno fatti avanzare in classifica.
La gara si è conclusa con la vittoria di Gabriele Mazza, che ha alzato, orgoglioso, il trofeo Daiwa Classic condividendo il podio con Manuel Ghetti, giunto secondo, e con, a una incollatura, Luca Cagni, terzo; tutti e tre si sono aggiudicati un soggiorno di pesca in Svezia di una settimana col tour operator PescainSvezia.it. Per la classifica a squadre, la vittoria è andata al team A del Teramo Spinning, seguito al secondo posto dal team A del Crazy Spinnir’s e al terzo dal team A dell’Aps Sansepolcro Herakles. In occasione delle premiazioni conclusive è stato inoltre rivolto un doveroso ringraziamento al comune di Bagno di Romagna per il patrocinio concesso. È possibile guardare la gallery fotografica e il video dell’evento sul sito web