La FIPS Mouche internazionale ha scelto l’Italia e più precisamente il Trentino per la 38° edizione del Campionato Mondiale di Pesca a Mosca, organizzato dalla FIPSAS nazionale in stretta collaborazione con la sezione trentina e in programma dal 17 al 23 settembre 2018. Nel cuore delle Alpi, in un contesto naturalistico d’eccezione, con ben 2000 km di corsi d’acqua, quasi 300 laghi e laghetti alpini, oltre 800 chilometri quadrati di parchi naturali, il Trentino è pronto ad accogliere i pescatori di tutto il mondo. In questa regione la pesca è un’attività importante, gestita nel corso degli anni attraverso normative lungimiranti a partire dalle antiche carte per arrivare all’attuale carta ittica, lo strumento attraverso il quale una rete di trenta associazioni locali cui aderiscono 11.000 dei ben 25.000 pescatori trentini gestiscono le acque. Il fiume Sarca, il fiume Noce e il Lago di Cornisello – nel Trentino occidentale – saranno i campi gara della competizione internazionale. Come quartier generale del Campionato sono state individuate le Terme di Comano, rinomata località termale affacciata sul Sarca, regno della trota marmorata oltre che di molte altre specie ittiche. La cerimonia di apertura è prevista lunedì 17 settembre in Piazza Duomo a Trento, alla presenza di circa trenta squadre provenienti da tutto il mondo. Le prove ufficiali, nei laghi di Nembia e Nambino e nel Sarca in zona Terme di Comano e Dro, si svolgeranno martedì 18 settembre. Le sessioni di gara saranno cinque: mercoledì 19 e venerdì 21 mattino e pomeriggio e giovedì 20 solo al mattino. La cerimonia di chiusura con la proclamazione dei vincitori del prestigioso titolo sarà invece alle Terme di Comano sabato 22 settembre.
Il Trentino non è stato scelto a caso per questo importante evento: le sue acque sono una delle mete più ambite dagli appassionati di pesca, in particolare di pesca a mosca catch and release, e il prodotto turistico si è andato via via arricchendosi di servizi grazie anche al progetto Trentino Fishing, ovvero alla possibilità di acquisto dei permessi online, con kit completi di attrezzatura per la pesca a mosca a noleggio, accompagnatori qualificati e un’ospitalità con servizi su misura. Sul Fiume Sarca, tra i principali protagonisti del Mondiale, è inoltre possibile verificare direttamente da casa le condizioni delle acque grazie alle webcam posizionate nei punti strategici; particolari piattaforme di accesso consentono, infine, di pescare anche a persone anziane e con disabilità.
Tutte le informazioni possono essere reperite sul sito
settore I - fiume Sarca-Tione (Giudicarie centrali): zona con buone caratteristiche, con alveo quasitutto naturale, portata abbondante e profonde buche;
settore II - lago di Cornisello (Val Rendena): molto profondo, con acqua di sorgente deiruscelli che scendono dalle vette sovrastanti;
settore III - fiume Sarca-Pinzolo (Val Rendena): zona con buone caratteristiche, con alveo quasi tutto naturale, portata abbondante, profonde buche e buona corrente;
settore IV - fiume Noce (Val di Non): in alcuni punti molto naturale convegetazione fitta, fondo in ghiaione e sabbia con abbondante vegetazioneacquatica. Portata sempre buona, acqua solitamente limpida e costante;
settore V - fiume Sarca-Arco (zona Garda): fiume di fondovalle con portata dell'acquacostante tutto l'anno, acque limpide trasparenti, fondo ghiaiosoalternato a piccole correntine e grandi spianate con erbai;
campi di prova - fiume Sarca e Lago di Nembia (Terme di Comano - Dolomiti di Brenta), lago di Nambino (Val Rendena), fiume Sarca-Dro (zona Garda).
Infine, per chi volesse avere un ruolo da protagonista nel Campionato Mondiale di Pesca a Mosca, è prevista la possibilità di dare la propria adesione come ispettore di sponda, per trascorrere tre giorni a stretto contatto con i migliori pescatori a mosca del mondo, ospitato dall’organizzazione in hotel con pensione completa! Basta compila il modulo che si trova nel sito