Nei giorni 8 e 9 novembre 2014 si è svolto a Chialamberto il 2° Salone della Pesca a Mosca delle Valli di Lanzo (West Valley Fly Fishing), organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco cittadina. All’interno del palazzetto di Cossiglia, l’evento ha visto la presenza di numerosi stand di produttori e rivenditori di articoli per la pesca a mosca, associazioni di pescatori ed enti gestori di riserve, impegnati nella tutela dei fiumi. Vi erano poi gli stand dell’IFTA (Associazione italiana di costruttori di mosche artificiali) e dell’IBRA (Associazione Italiana dei Costruttori di Canne in Bambù), partner organizzatori dell’evento. Entrambe le postazioni sono state molto apprezzate dai visitatori, interessati a conoscere metodi e tecniche costruttive sia delle mosche artificiali che delle canne da pesca in bambù.
Fra le varie associazioni di promozione e tutela del territorio e dell’ambiente naturale, citiamo fra tutte l’associazione ‘Pinna Blu’ di Lanzo, che da anni si batte strenuamente per la tutela e la difesa delle specie ittiche originarie delle valli di Lanzo (temolo padano e trota marmorata in primis). Tutte le organizzazioni intervenute si sono dichiarate concordi nell’affermare i valori di fondo che caratterizzano la pesca a mosca – difesa dei fiumi dallo sfruttamento eccessivo e dall’inquinamento, rispetto e tutela dell’ambiente naturale, salvaguardia delle specie ittiche in pericolo di estinzione – e sull’applicazione di un rigoroso no kill durante l’azione di pesca. Tenendo conto della stagione, del tempo non proprio favorevole, della distanza dalla ‘pianura’, la manifestazione ha avuto una partecipazione superiore alle aspettative.
Per il paese e per la valle è stata sicuramente una bella vetrina e un’occasione per farsi conoscere anche a chi abita e vive lontano, esibendo un’accoglienza e un’ospitalità di assoluto livello, a testimonianza di un interesse turistico della zona spesso misconosciuto. I partecipanti – provenienti dalla Liguria, dal Veneto, dalla Toscana, dall’Alto Adige, dall’Umbria e persino dall’Austria e dall’Inghilterra – hanno potuto sperimentare un’eccellente cena di gala il sabato sera presso l’Albergo della Posta e un’impeccabile organizzazione logistica dell’evento.
Nella giornata di domenica si sono svolte le due gare: il 2° Trofeo Bugia Nen, di costruzione di mosche artificiali, organizzata dall’IFTA e il 1° Memorial Albano Balbiani (Ghost), di lancio tecnico sia su prato che sul torrente. Nella gara di costruzione i concorrenti dovevano presentare, nel tempo di due ore, tre imitazioni: Bibio marci insetto adulto, Mystacides azurea, insetto adulto, Serratella ignita, subimago maschio. La competizione è stata assai combattuta e nella classifica finale la distanza tra un concorrente e l’altro si è giocata su una manciata di punti. È stato un duro lavoro dunque per i giudici Fabio Federighi, Federico Renzi e Paul Davis, che hanno attribuito il primo premio a Fabio Mauri, che anche quest’anno si è dunque imposto nel Bugia Nen, con eccellenti imitazioni. Ecco la classifica:
1. Fabio Mauri |
605 |
2. Eros Tommasi |
592 |
3. Piero Sistino |
571 |
4. Roberto Destro |
528 |
5. Fabio Frignani |
524 |
6. Loris Zecchinello |
486 |
7. Massimiliano Cafagna |
486 |
8. Ivano Mongatti |
482 |
9. Matteo Ghizzo |
478 |
10. Emiliano Bartolini |
476 |
11. Stefano Ticchiati |
456 |
12. Marco Della Noce |
449 |
13. M. Teresa Succo |
446 |
14. Gian Luca Scalcon |
444 |
15. Paolo Cerrina |
433 |
Si sono aggiudicati il premio speciale, consistente nell’abbonamento a questa rivista, Roberto Destro (migliore Bibio), Fabio Frignani (migliore Mystacides) e Piero Sistino (migliore Serratella).
1. Fabio Mauri - Mystacides azurea adulto
1. Fabio Mauri - Bibio marci adulto
1. Fabio Mauri - Serratella ignita subimago maschio
2. Eros Tommasi - Mystacides azurea adulto
2. Eros Tommasi - Bibio marci adulto
2. Eros Tommasi - Serratella ignita subimago maschio
3. Piero Sistino - Mystacides azurea adulto
3. Piero Sistino - Bibio marci adulto
3. Piero Sistino - Serratella ignita subimago maschio
La gara di lancio tecnico, svoltasi con prove di distanza e precisione, sia su prato che sul torrente, è stata un successo soprattutto in ordine al fatto che la pioggia e il vento hanno ‘picchiato sodo’, dando del filo da torcere ai partecipanti.
1. Franco Vaccarino |
2. Pino Messina |
3. Luca Prono |
4. Francesco Viganò |
5. Ivano Mongatti |
6. Micael Menardo |
7. Luigi Mautino |
8. Gianfranco Lenzi |
9. Ivan Molè |
10. Enrico Mondo |