Andrea Pegorin
Nato a Prato nel 1977, inizia a pescare all’età di dieci anni e fin da subito nasce in lui una grande passione. A 15 anni, con la prima canna da spinning e una manciata di cucchiaini rotanti, inizia ad avventurarsi nei piccoli torrenti delle colline circostanti Prato: è in questa fase che nasce quell’amore viscerale che ancora oggi lo lega ai torrenti del suo Appennino e alle trote fario che li popolano. Per un lungo periodo si dedica al bass fishing e alla pesca del luccio con gli artificiali, poi nel 2014, mentre accompagna un amico a iscriversi a un corso di pesca a mosca nella sede del Prato Mosca Club, rimane affascinato dall’atmosfera che vi si respira e decide di buttarsi anima e corpo in questo nuovo mondo. La costruzione diventa una passione nella passione, e, spronato e supportato dai compagni del club, inizia a partecipare ai primi contest di costruzione, ottenendo subito ottimi risultati.
Nel 2018 vince due volte il contest sul bimestrale «La Pesca Mosca e Spinning» e sempre nello stesso anno si aggiudica anche il premio annuale come migliore imitazione del 2018. Grazie a questo viene invitato a costruire nello stand della rivista al Pescare Show 2019. Sempre nel 2019, partecipa al 32° Slovenian Open Fly Tying Championship ottenendo il 1° posto nella categoria Dry Flies e il 2° posto nella categoria Nymphs & Wet Flies.
Pesca principalmente trote e temoli nei fiumi italiani ed europei, privilegiando le acque mosse e la pesca in caccia con imitazioni di movimento. Da alcuni anni fa parte del Consiglio Direttivo del Prato Mosca Club, con cui si ritrova abitualmente per organizzare corsi e attività volte a divulgare e valorizzare la pesca a mosca.