Questo sito utilizza cookies, propri e di terze parti, necessari per il funzionamento dello stesso, per scopi statistici e per ottimizzare l'esperienza di navigazione dell'utente

Chiudendo questo banner, proseguendo nella navigazione o cliccando su un elemento della pagina accetti il loro utilizzo. Per saperne di piu'

Approvo
 
Fly Tying Contest

Redazione

Redazione

Non è facile muoversi nel variegato mondo della pesca a mosca senza fare spese e scelte sbagliate oppure avere consigli non proprio in linea con quelle che sono le realtà della pesca a mosca. È nata così l’idea di mettere insieme un gruppo di pescatori a mosca che dall’alto della loro pluriennale esperienza si mette a disposizione di chi vuole sapere di più oppure migliorarsi in questa ‘arte’.

La sede Spinning Club Italia di Monza Brianza, nata diversi anni fa, ha oggi sede presso il Circolo «Il Veliero» a Lissone in via Rossini 13, dove i soci si ritrovano tutti i lunedì sera alle ore 21.

Nella giornata di sabato 26 novembre 2016, presso la sala Colucci di corso Venezia 47 a Milano, si è tenuto il Convegno «Tutela delle specie ittiche autoctone e recupero ambientale. Esperienze a confronto», organizzato da Spinning Club Italia a.s.d., al quale hanno partecipato esponenti di Fipsas, UNPeM, Fly Angling Club, Comitato Centro Adda, riserva Somin, Spinning Brugherio, Ticini Linea, Novara Anglers Club, Anonima Cucchiaino.

Sarà ricordata come la più bella manifestazione di pesca in kayak di sempre la prima edizione di Branzino the Challenge, la competizione internazionale che si è svolta dal 5 al 7 maggio scorso nella laguna di Orbetello, in Toscana, la cui organizzazione è stata curata da Insidefishing con il supporto di Galaxy Kayaks e che ha visto presenze da Italia, Spagna, Francia e Germania.

Oltre 140 concorrenti, più di 1000 pesci catturati e regolarmente certificati, ben 24 squadre partecipanti e un Campione nuovo di zecca… questi i numeri dell’edizione 2017 del Daiwa Classic, giunto alla sua decima edizione

Con l’inizio del nuovo anno è scaduta la validità della Comunicazione obbligatoria per la pesca ricreativa in mare senza che i pescatori abbiano ricevuto nessuna comunicazione dal Ministero, che ancora una volta non si è preoccupato di evitare un vuoto normativo.

Lo scorso novembre il Comitato Esecutivo del Consiglio Consultivo del Mediterraneo MEDAC (25 associazioni tra pesca commerciale, pesca ricreativa e ONG ambientaliste) ha approvato all’unanimità un documento di analisi sulle interazioni tra pesca ricreativa e pesca artigianale. Il documento realizzato dal Gruppo di Lavoro sulla pesca ricreativa coordinato nell’ultimo periodo da EAA Italia (APR) è così diventato un parere del MEDAC inviato alla Commissione europea e costituisce il primo input ufficiale sull’argomento.