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Alla scoperta dell'Hucho

Presso il rinomato ristorante ‘CIS’ di Vaprio d’Adda in provincia di Milano, lo scorso 10 ottobre, con la partecipazione di svariati appassionati di spinning, in particolare interessati alla pesca del salmone Hucho Hucho, si è tenuto un evento aperto a tutti, nel quale l’amico Alessandro Galletti ha esternato consigli e segreti per avere la meglio con gli artificiali alla caccia di questo meraviglioso salmonide, che può notoriamente raggiungere taglie da capogiro. Ottima come sempre l’organizzazione presieduta da Davide Ronchi, titolare del negozio lombardo Adda Pesca, che si rivolge a tutte le tecniche piscatorie e in special modo al mondo dello spinning, sia d’acqua dolce che marino. Una sala gremita di appassionati, messa a disposizione dal ristorante, ha fatto da teatro alle spiegazioni fornite da Alessandro e intervallate dagli interventi dei presenti. Galletti, che si occupa di consulenza per le aziende del settore pesca sportiva, ha recentemente iniziato anche un percorso come guida di pesca; insidia Hucho e Taimen dal 2011, frequentando assiduamente l’Austria, la Slovenia, la Bosnia, la Mongolia e la Russia e maturando così un’esperienza di rilievo sulle abitudini comportamentali del predatore. Le acque mèta del progetto denominato ‘Hucho The King’, presentato nel corso della serata, riguardano fiumi sloveni come la Sava Bohinjka, la Savinja, la Sava ecc., dei quali sono stati evidenziati regolamenti e soprattutto i periodi in cui è consentita la pesca. Tra i vari artificiali più indicati ricordati, molto interessanti sono quelli recentissimi della Skunk Works Fishing, indicati anche per molti predatori presenti nelle nostre acque, come luciperca, aspi, siluri, lucci, persici reali, bass ecc. Nel corso della serata si è ovviamente parlato anche di canne, mulinelli e dei relativi trecciati e finali in fluorocarbon da impiegare senza troppo lesinare sulla misura in millimetri, in quanto Alessandro ha ben illustrato la difficoltà di tirare a riva pesci di diversi chili sotto il flusso correntizio, magari in mezzo a lastre di ghiaccio taglienti e a rischio di rotture indesiderate della lenza… Complimenti in fine alla curata cucina del ristorante CIS, che ha coronato la bella serata trascorsa con amici condividendo la grande passione della pesca a spinning. (Giorgio Montagna)

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