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Redazione

Redazione

Alessandro Debbi

Alessandro Debbi

Nato nel 1971 e residente a Salvaterra (RE), ha iniziato a pescare sin da piccolo, quando con suo padre passava le giornate in riva ai corsi d’acqua vicino casa, in particolar modo il Secchia e il Panaro in provincia di Reggio Emilia e Modena. Verso la fine degli anni Ottanta ha scoperto che la pesca alla passata lo divertiva sempre meno e ha cominciato ad appassionarsi alla pesca del black bass. Nel 1985 ha iniziato a pescare con regolarità e assiduità il persico trota e verso la fine degli anni Novanta ha intrapreso la carriera agonistica, partecipando a competizioni nazionali e ottenendo fin dai primi anni lusinghieri risultati, che lo hanno spinto molte volte oltreoceano, alla ricerca di nuovi avversari, nuovi stimoli e soprattutto conferme. Negli ultimi anni partecipa regolarmente ai tornei italiani, europei e americani più blasonati: al campionato italiano F.I.P.S.A.S., all’Elite Tournament Trail, alle classiche gare a invito, al circuito Wal-Mart FLW Tour e a tante altre iniziative. Dal 2008 collabora con il canale tematico di SKY Caccia e pesca e nel maggio del 2008, sul famoso Lake Fork in Texas ha realizzato un filmato per la collana Big Fish Adventures. È vicepresidente dello Spinning Bass Sassuolo, uno dei club più titolati a livello nazionale, e presidente dell’azienda Bass One Italy, che distribuisce in Italia attrezzatura e artificiali da spinning di provenienza americana e giapponese.

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2008

6/2008    Ritorno al Lake Fork

2009

2/2009    A caccia di bass sul Lake Norman
4/2009    Gli inneschi per le esche siliconiche. Prima parte
5/2009    Gli inneschi per le esche siliconiche. Seconda parte
6/2009    Gli inneschi per le esche siliconiche. Terza parte

2011

4/2011    Top water estivo per il bass

Stefano Corsi

Stefano Corsi

Nato a Roma nel 1961, irisede da tempo in Toscana, prima a Firenze, ora nel Mugello. Nato praticamente con la canna da pesca in mano, ha cominciato a pescare in mare con canna di bambù  e pane e pecorino romano. La prima canna da lancio, a sette anni, era in fibra piena, accompagnata da un mulinello Mitchell 308. Adora Franco Califano e i Motorhead. Titolare per anni di un negozio specializzato in spinning, ha insegnato a pescare al lancio a centinaia di appassionati. Ha fatto molte gare di pesca al black e a tutt'oggi è uno di quelli che si è avvicinato di più alla realizzazione del sogno americano di qualificarsi per il Bassmaster Classic, arrivando secondo nella Northern Division nel 2003 in Alabama. È attualmente CT della nazionale italiana di pesca al black bass, seconda classificata ai Campionati del mondo quest'anno in Portogallo dietro ai padroni di casa. Inarrestabile e sempre avanti, oggi è uno dei più preparati ed esperti di eging, lo spinning ai cefalopodi.

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1997

1/1997    Dr Jerk & Mr Byte
2/1997    Pesci di stagione
3/1997    Dove cercare i predatori
4/1997    Il grande gioco
5/1997    Nel regno del luccio. La Merse

1998

5/1998    I testadura
6/1998    Chiusi, un lago ritrovato

1999

1/1999    Dr Jerk & Mr Bait 2. A volte ritornano
3/1999    Quattro lanci nel buio
4/1999    Il fiume d'argento
6/1999    Terrene creature

2000

2/2000    Il peso del piombo. Prima parte
3/2000    Il peso del piombo. Seconda parte
4/2000    Deep waters bassin'

2011

5/2011    The new age of eging. Prima parte
6/2011    The new age of eging. Seconda parte
6/2011    Campioni del mondo (con Alessandro Sgrani)

2012

1/2012    The new age of eging. Terza parte
2/2012    The new age of eging. Quarta parte
3/2012    Light rock fishing. The small game
4/2012    Light rock fishing. Seconda parte
5/2012    Light rock fishing. Terza parte

2013

1/2013    Bruno, le spigole e Dio
4/2013    Shore jigging 

Luciano Cerchi

Luciano Cerchi


Può ormai definirsi un ‘lanciatore di lungo corso’, dato che le primissime esperienze con lo spinning sono avvenute nel lontano 1962 con le trote e i cavedani del fiume Vara, vicino a La Spezia, dove è nato nel 1949. Successivamente ha attivamente provato le proprie esche (che in parte ha iniziato ad autocostruire intorno agli anni 80/90) con black bass da terra e successivamente dal belly boat, lucci, cavedani, cheppie e spigole in mare e in foce. Tuttavia preferisce da sempre lo spinning in acque interne. Questa passione prepotente lo ha portato a collaborare con le riviste del settore nel 1989 ad iniziare con Pesca in mare e Pesca In, ma anche a co-fondare la rivista Spinning. In seguito ha collaborato con Pescare, Pescare in mare e Pescare artificiali. Ha scritto Il manuale delle esche artificiali per l’Edai e “Spinning 2000” per l’Olimpia. Iscritto allo Spinning Club Italia, agli Apostoli dello spinning e al Black bass & Co, pensa di poter affermare che ha contribuito alla diffusione del catch and release. Attualmente è tornato alla sua prima passione per il lancio ultraleggero con la messa a punto di una sua tecnica chiamata ‘Fusion’, un suo personalissimo punto di incontro tra la mosca e lo spinning, fatto con esche in commercio ma soprattutto con artificiali che autocostruisce con materiali alternativi, come foam, eva e altri di derivazione tipicamente da mosca.

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www.lucianocerchi.blogspot.com


2009

6/2009    Ultraleggero

2010

2/2010    Trote in acque chiare
5/2010    Cavedani sottosopra

2011

2/2011    No kill Serchio a Camporgiano
5/2011    Ultralight minnow

2012

2/2012    Sand fishing

Fabrizio Cerboni

Fabrizio Cerboni

Nato a Siena nel 1958, inizia a pescare a nove anni con la canna fissa, a quattordici con l’attrezzatura da spinning  Nel marzo del 1972 effettua la sua prima uscita a spinning nel torrente Afra, vicino a Sansepolcro in provincia di Arezzo, catturando una trota fario. Per un paio d'anni alterna la pesca a spinning con quella alla passata. Nel 1974 fa la conoscenza con il bass e l'anno successivo cattura il suo primo luccio con un Martin da 20 g. Dal 1975 ad oggi l'unica tecnica che utilizza è lo spinning in tutte le sue varianti. La sua ‘carriera’ di pescatore ha una prima svolta alla fine del 1984, quando per motivi di lavoro si trasferisce a Lucca. Lì, pur continuando nei primi anni a insidiare trote, bass e, in misura minore, lucci, può ampliare notevolmente i suoi orizzonti piscatori in relazione agli ecosistemi nei quali recarsi. Nel luglio 1989 cattura la sua prima spigola nella parte bassa di un fiume, il che fa scattare la scintilla della passione verso questo predatore, e nel 1990 inizia a scrivere sulla stampa specializzata. Nel settembre 1994 partecipa per la prima a un torneo di bassfishing sul fiume Brenta e, favorevolmente impressionato, decide di intraprendere l'avventura dell'agonismo, conclusasi nel 1999. Negli anni successivi, oltre a dedicarsi alla pesca per diletto del bass, è tornato a fare un numero maggiore di uscite a trote e a spigole. Dal 2001 si è aggiunta la ‘libidine’ della sfida con la leccia amia, che ha portato risultati lusinghieri: Nel dicembre 2004, sempre per motivi di lavoro, torna ad abitare a Siena. Da allora i predatori insidiati con maggiore assiduità sono la trota, il bass e la spigola, pur non disdegnando di continuare a dedicare un buon numero di uscite al luccio e alla leccia amia.

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2001

3/2001    Spinning nelle piccole acque
4/2001    Cave, stagni e... bass
5/2001    Bacini artificiali: il persico reale
6/2001    Cave, stagni, laghetti e... bass invernali

2002

1/2002    Signori, si parte
2/2002    Fanano e dintorni
3/2002    Crankbait e trote
4/2002    Crankbait e trote. Dove e quando
5/2002    Crankbait e trote. Come
6/2002    Modificare gli artificiali

2003

1/2003    C’è trota e trota
2/2003    Spigole e artificiali. Prima parte
3/2003    Spigole e artificiali. Seconda parte
4/2003    Artificiali da spinning: Elasticità nella scelta e nell’utilizzo
5/2003    Spinning e artificiali: il lancio
6/2003    Spinning e artificiali: il recupero

2004

1/2004    Quando le trote non danno. Prima parte
2/2004    Quando le trote non danno. Seconda parte
3/2004    Spinning alle Maldive
4/2004    Caccia grossa: surf spinning alla leccia amia
5/2004    Surf spinning alla leccia amia. Gli artificiali
6/2004    Surf spinning alla leccia amia. Artificiali e recuperi

2005

2/2005    Perché. Prima parte
3/2005    Perché. Seconda parte
4/2005    Perché. Terza parte

2006

1/2006    Caccia grossa alle trote dei fiumi appenninici
2/2006    Oltre il catch and release
3/2006    Trote di fondovalle
4/2006    Dal bass a... Prima parte
5/2006    Dal bass a... Seconda parte
6/2006    In barca

2007

1/2007    Le grosse trote dei fiumi appenninici. Un approfondimento
2/2007    In barca. Il rovescio della medaglia
3/2007    Big soft jerkbait. Prima parte
4/2007    Big soft jerkbaits. Seconda parte
5/2007    Swimbait: non solo bass. Prima parte
6/2007    Swimbait: non solo bass. Seconda parte

2008

1/2008    Cosa montare sul mulinello. Prima parte
2/2008    Cosa montare sul mulinello. Seconda parte
3/2008    Nodi. Prima parte
4/2008    Nodi. Seconda parte
5/2008    Cosa montare sul mulinello. Terza parte
6/2008    A spigole nella scogliera

2009

1/2009    A spigole nella scogliera. Seconda parte
2/2009    Lucci e soft plastic baits. Prima parte
3/2009    Lucci e soft plastic baits. Seconda parte
4/2009    Spinning: attrezzatura e sportività. Prima parte
5/2009    Spinning: attrezzatura e sportività. Seconda parte

2010

2/2010    Flipping e pitching al luccio
4/2010    Trote di fine stagione
5/2010    Sull’acqua. A spigole in scogliera
6/2010    Classificare gli artificiali. Prima parte

2011

1/2011    Classificare gli artificiali. Seconda parte
2/2011    A trote nei fiumi appenninici. Pescare da monte verso valle
4/2011    A trote con le soft plastic bait. Prima parte
5/2011    A trote con le soft plastic bait. Seconda parte
6/2011    A trote con le soft plastic bait. Terza parte

2012

1/2012    Il lancio. Questo sconosciuto?
2/2012    Lancio: l'impugnatura
3/2012    Le fasi del lancio
4/2012    A trote nei torrenti collinari
5/2012    A spigole in scogliera. Conoscere gli spot
6/2012    La taglia del bass

2013

1/2013    Bass Fishing dalla riva. L'attrezzatura
2/2013    Bass Fishing dalla riva. L'attrezzatura. Seconda parte
3/2013    Trote e cascate artificiali
4/2013    Calendario spigolaro
5/2013    Pesci e pescatori

2014

1/2014    Trota. Riali, torrenti, fiumi
2/2014    Calendario trotaiolo
3/2014    Bass: skipping dalla riva

2015

1/2015    Il rapporto di recupero nei mulinelli da spinning
2/2015    Il rapporto di recupero nei mulinelli da casting 

Mirto Campi

Mirto Campi

Nato a Pontedera nel 1962, pesca rigorosamente a spinning ed è dall’età di otto anni che lancia qualcosa in acqua. Fa parte del corpo di Polizia provinciale di Modena, il corpo degli ex guardia caccia e pesca, e riesce a occuparsi ancora, anche se a tempo risicato, di lupi e aquile. Guida nazionale di sci, aiuta a sciare i non vedenti. Predilige i riali infrascati e impossibili da pescare e da raggiungere, quelli in cui il primo lancio è il tutto... o il nulla. Corre per montagne e crinali, insegue ancora qualche sogno, spera di trovare un rialetto pieno di pesci. Scrive libri che parlano di montagna e di pesca, con qualche storia di catture da chilo, sempre in torrentelli impervi, con cattura finale d’obbligo. Crede nel cattura e rilascia piuttosto che nelle palestre no kill lucide e con pesci finti, quasi tutti d’immissione. I suoi libri sono Stagioni di vita (2004), Storie di uomini e di animali... e storie di montagne (2006), Diario, con allegato dvd (2008), Stagioni, con allegato dvd (2010). Parlano tutti di problemi di montagna, raccontano storie di uomini che hanno fatto la guerra senza medaglia finale, di personaggi che hanno lavorato la terra e cibato le famiglie con i prodotti derivanti dalla terra. Di prossima pubblicazione è Il confessionale, libro e dvd, che parla di scie chimiche e signoraggio, oltre a raccogliere confessioni personali su pesca, politica e religione.

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1997

1/1997    Catch and release
2/1997    Fiumalbo & C.
4/1997    No kill sull'Esino

1998

3/1998    Nuovi no kill nel Modenese

Marco Bettega

Marco Bettega

Nato nel 1982 a Montecchio Maggiore in provincia di Vicenza, coltiva da anni la passione per il bass fishing. Ha avuto la fortuna di pescare con bass angler di caratura mondiale. Con Stefano Ruggi ha condiviso tanti bei tornei di pesca e tante emozioni. Ha sempre cercato di rubare da tutti questi personaggi quanto più possibile e di mettere il tutto a disposizione del proprio bagaglio personale. Il suo stile di pesca si evolve e cambia di anno in anno. Legge molte riviste statunitensi, oltre a consultare avidamente (più che leggere guarda le figure) «Lure Magazine», la bibbia della pesca giapponese. Tutte queste esperienze lo hanno aiutato a diventare un pescatore di bass che spazia discretamente in tutte le tecniche, anche se le sue passioni restano il punching, la pesca a rana e le heavy cover. In passato ha affrontato con successo alcune gare internazionali, come l'Elite Tournament Trail 2008, nel quale, grazie soprattutto al suo compagno di barca, è riuscito ad arrivare a qualche grammo dalla vittoria finale: si sono piazzati secondi in classifica generale, riuscendo a strappare alcune vittorie di giornata a Bolsena e in Brenta. Il bass è una malattia, tanto che ne ha fatto il suo lavoro. Lavora da anni alla distribuzione di prodotti dedicati al bass, il che gli consente di essere a conoscenza delle tendenze e delle novità dei vari mercati in tempo reale. Collabora attualmente con Modern Outdoors.

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2010

4/2010    Straight worms (con Gianni Rizzo)
6/2010    Il periodo freddo

2011

3/2011    Propeller (con Stefano Ruggi)

Fosco Torrini

Fosco Torrini

Nato a Firenze nel 1945, dopo un percorso dedicato a tutti i tipi di pesca, approda alla pesca a mosca verso la metà degli anni Settanta. Alla nascita della Roberto Pragliola Spa diviene uno dei soci e dopo breve tempo si occupa assieme a Pragliola, Lumini, Daveri e altri della scelta dei prodotti. La passione per il lancio lo porta a seguirlo e studiarlo a livello quasi professionale. A quei tempi il lancio era agli albori Avendo acquisito la tecnica in maniera eccellente, inizia a girare per tutta l’Italia per tenere corsi e manifestazioni di lancio; in quei periodi l’unico modo per divulgare era andare e dimostrare. All’uscita di un catalogo di viaggi di pesca, sempre della R.P., inizia ad accompagnare pescatori in giro per mezzo mondo; molte di queste gite erano completate da corsi di lancio. In quel periodo mette a punto diverse canne, che vengono poi commercializzate dalla stessa R.P. Diviene poi presidente del C.I.P.M. di Firenze e in seguito presidente nazionale. Realizza diverse serate su tv di varie regioni, fino ad approdare alle reti nazionali; per Italia 1 realizza diversi filmati per il programma Fish Eye Obiettivo Pesca. Inizia quindi la collaborazione con le riviste specializzate con itinerari e articoli tecnici, principalmente di lancio, che prendono in considerazione tutti i lanci allora conosciuti, con foto e disegni illustrativi. Trasferitosi a Milano, ha continuato l’attività sia di articolista che di pescatore. Ha collaborato con diverse aziende del settore per la produzione di attrezzature per la pesca a mosca (attualmente con la Flytiersworld di Edy Donà, per la quale ha disegnato le canne la Snacke 7’6” coda 3 e la Centauro super coda 3/4). Moltissimi sono i riconoscimenti ricevuti da associazioni del settore, in particolare quella di Pescatore a mosca dell’anno 2006 conferito dalla SIM e da una giuria di direttori di riviste del settore ed esperti. Attualmente collabora con la riserva La Gavale sul fiume Sesia nella zona di Varallo, La Selva sul torrente Mastallone ed è presidente del Fly Fishing Club Vigevano, gestore della riserva di pesca a mosca Ramo dei Prati a Cassolnovo. Nel 2010 ha realizzato per il canale Caccia e pesca di Sky un filmato sul Sesia. Sempre nel 2010 ha fondato assieme a un gruppo di amici la SLM (Scuola Lancio Mosca Centro Studi e Formazione), divenendone presidente e codirettore tecnico assieme a Claudio Roberto Tosti. Nonostante il breve periodo di tempo intercorso dalla fondazione, la scuola conta oltre 80 soci, fra i quali 35 istruttori di diversi livelli distribuiti su gran parte del territorio nazionale. È socio onorario di diversi club di pesca a mosca distribuiti per l’Italia.


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